La mostra di Kunio Okawara all' Ueno Mori Museum
La mostra di Kunio Okawara all' Ueno Mori Museum
Si è conclusa lo scorso 27 settembre all'Ueno Mori Museum di Tokyo la mostra dedicata al Mechanical Designer (nonchè Grande Maestro © ) Kunio Okawara..
Riporto il link al bell'articolo di Anime Click apparso oggi:
http://www.animeclick.it/news/47253-kun ... ori-museum
Inutile dire che mi sono già messo alla ricerca del poderoso (e,immagino,costosissimo) catalogo..
Riporto il link al bell'articolo di Anime Click apparso oggi:
http://www.animeclick.it/news/47253-kun ... ori-museum
Inutile dire che mi sono già messo alla ricerca del poderoso (e,immagino,costosissimo) catalogo..
Re: La mostra di Kunio Okawara all' Ueno Mori Museum
Sì, al Romics un tipo che c'era stato ci ha fatto vedere un po' di foto ;D
Una mostra sicuramente interessante, nonostante il gusto molto vintage e anni'70esco, Kunio rimane uno dei designer più rappresentativi dell'opera gundamica...
Sempre al Romics, un ragazzo cercava il gunpla dello Strike Freedom (parliamo di Gundam Seed Destiny) basato sul suo design, al tempo scartato dai registi, in vendita esclusiva proprio durante questa mostra-- Un'altra "riscossa" di zio Kuni -> http://1.bp.blogspot.com/-D46i_JOb2us/V ... led-22.jpg
Per quanto riguarda il catalogo, non disperare! Si può trovare usato su Mandarake ad un prezzo accessibilissimo: http://order.mandarake.co.jp/order/deta ... 1031828667 ;D
Una mostra sicuramente interessante, nonostante il gusto molto vintage e anni'70esco, Kunio rimane uno dei designer più rappresentativi dell'opera gundamica...
Sempre al Romics, un ragazzo cercava il gunpla dello Strike Freedom (parliamo di Gundam Seed Destiny) basato sul suo design, al tempo scartato dai registi, in vendita esclusiva proprio durante questa mostra-- Un'altra "riscossa" di zio Kuni -> http://1.bp.blogspot.com/-D46i_JOb2us/V ... led-22.jpg
Per quanto riguarda il catalogo, non disperare! Si può trovare usato su Mandarake ad un prezzo accessibilissimo: http://order.mandarake.co.jp/order/deta ... 1031828667 ;D
Re: La mostra di Kunio Okawara all' Ueno Mori Museum
Catalogo recuperato..grazie alla tipa qui sopra!
Lo studio qualche ora,faccio due fotine e posto il tutto nella apposita sezione..
Lo studio qualche ora,faccio due fotine e posto il tutto nella apposita sezione..
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Re: La mostra di Kunio Okawara all' Ueno Mori Museum
Quest'uomo è un mito!!
Re: La mostra di Kunio Okawara all' Ueno Mori Museum
La vostra Personal Shopper Gundamica !Gabe ha scritto:Catalogo recuperato..grazie alla tipa qui sopra!
Re: La mostra di Kunio Okawara all' Ueno Mori Museum
Vi presento il catalogo celebrativo realizzato per i 40 anni e più di carriera del Mechanical Designer e Grande Maestro © Kunio Okawara in occasione della Mostra itinerante a lui dedicata tenutasi dall’8 Agosto al 27 Settembre scorsi al Ueno Mori Royal Museum di Tokyo..
Il volume,340 pagine,prodotto nell’insolito formato 16 x 29 cm e con una rilegatura tale da permettere di aprirlo completamente e stenderlo “in piano”,con sovracoperta a 4 ante(in esterno,le immagini a colori di alcuni noti robot e all’interno,i corrispondenti dettagli meccanici in bianco e nero)raccoglie (cito dalla presentazione,proposta anche in inglese)
“una collezione di circa 500 opere fra disegni e illustrazioni realizzate negli ultimi 40 anni,alcuni mai mostrati al pubblico e lavori preparatori per progetti che non sono mai stati ultimati”.
Mostra (e relativo catalogo) non riguardano quindi soltanto il lavoro svolto come mecha designer per Gundam ed altre famose serie d’animazione tv (Gatchaman,Yattaman,Daitarn 3,Trider G7..)ma coprono tutte le varie ramificazioni dell’intera carriera di Okawara (il suo coinvolgimento nel merchandising,i suoi disegni alla base di opere e mezzi pubblici,ecc..vedi più in basso)
Ne dà conferma la divisione del catalogo in 4 sezioni (ognuna con un bell’articolo d’ apertura)così intitolate: (traduco alla bòna dall’inglese)
Nascita di un Mechanical Designer - “Questa sezione è relativa al periodo che ha visto esordire Kunio Okawara come mechanical designer.Okawara,che si è fatto le ossa * alla Tatsunoko Productions era dunque presente agli inizi del boom dei robot negli anni ’70 ed è riuscito a farne stabilmente il suo lavoro.”
La febbre dei Real Robots – “In questa sezione ci occupiamo dei lavori di Okawara negli anni ’80,periodo nel quale i suoi disegni e le illustrazioni per i cosiddetti “Realistic Robots” iniziarono ad attrarre l’attenzione degli addetti ai lavori e degli appassionati.”
Robots eroici,”espressivi” e realistici – “In questa sezione presentiamo i lavori degli anni ’90 con particolare attenzione ai mecha realizzati per le serie tv indirizzate ad un pubblico di giovanissimi”
(ma i robot “espressivi” per antonomasia non sono quelli degli anni ’80? --Nota del Gabe)
Uno standard per il 21° Secolo – “In questa sezione parliamo di come meccanismi e disegni tecnici utilizzati per anni per l’animazione hanno trovato applicazione nel mondo reale.”
In merito agli argomenti di questa 4° sezione,forse i meno noti al grande pubblico,nella pagina di presentazione si accenna brevemente,tra gli altri: al disegno all’origine del prototipo supercompatto di veicolo elettrico trasformabile “Ex Machina EX 002-00”(vedi foto..ne esiste anche una versione con tanto di “pennacchio” Zaku),alla creazione del robot mascotte della città di Inagi (ove si tiene da 3 anni il “Mecha Designers Summit”),ai numerosi progetti del Nostro relativamente a futuristici mezzi di soccorso,al design per la produzione di stampanti 3D..
Il volume include anche un buon numero di articoli,alcuni solo in giapponese (di giovani disegnatori ed animatori,un paio dei quali appartenenti al suo staff) ed altri,come detto,con versione in inglese a fronte;fra questi ultimi, una lunga intervista al Maestro (il cui pomposo titolo aggiuntivo è :”Voglio essere conosciuto come ‘Mechanic Designer’ fino alla morte” ** ) e un corposo,adorante intervento del curatore della mostra,tale Koji Igarashi,dal titolo “(tra)Le due dimensioni e la realtà”.
Chiude il volume una pagina con in basso a destra il simpatico “logo” di Okawara..
La mostra si trasferirà al Morioka Civic Cultural Hall di Iwate (Prefettura di Iwate,Isola di Honshu,Morioka) dal 7 Novembre al 23 Dicembre 2015..
……..
*” ..[Okawara] who honed his basic skills..”è scritto nell’introduzione..ovvero “..che ha affinato le sue conoscenze di base..” Ho preferito essere meno prosaico..
** “I want to be known as a ‘Mechanic Designer’ until i die” è la frase presente in alto,nella seconda pagina dell’intervista ad Okawara.. (vai Kunio..alla faccia della modestia..)
Il volume,340 pagine,prodotto nell’insolito formato 16 x 29 cm e con una rilegatura tale da permettere di aprirlo completamente e stenderlo “in piano”,con sovracoperta a 4 ante(in esterno,le immagini a colori di alcuni noti robot e all’interno,i corrispondenti dettagli meccanici in bianco e nero)raccoglie (cito dalla presentazione,proposta anche in inglese)
“una collezione di circa 500 opere fra disegni e illustrazioni realizzate negli ultimi 40 anni,alcuni mai mostrati al pubblico e lavori preparatori per progetti che non sono mai stati ultimati”.
Mostra (e relativo catalogo) non riguardano quindi soltanto il lavoro svolto come mecha designer per Gundam ed altre famose serie d’animazione tv (Gatchaman,Yattaman,Daitarn 3,Trider G7..)ma coprono tutte le varie ramificazioni dell’intera carriera di Okawara (il suo coinvolgimento nel merchandising,i suoi disegni alla base di opere e mezzi pubblici,ecc..vedi più in basso)
Ne dà conferma la divisione del catalogo in 4 sezioni (ognuna con un bell’articolo d’ apertura)così intitolate: (traduco alla bòna dall’inglese)
Nascita di un Mechanical Designer - “Questa sezione è relativa al periodo che ha visto esordire Kunio Okawara come mechanical designer.Okawara,che si è fatto le ossa * alla Tatsunoko Productions era dunque presente agli inizi del boom dei robot negli anni ’70 ed è riuscito a farne stabilmente il suo lavoro.”
La febbre dei Real Robots – “In questa sezione ci occupiamo dei lavori di Okawara negli anni ’80,periodo nel quale i suoi disegni e le illustrazioni per i cosiddetti “Realistic Robots” iniziarono ad attrarre l’attenzione degli addetti ai lavori e degli appassionati.”
Robots eroici,”espressivi” e realistici – “In questa sezione presentiamo i lavori degli anni ’90 con particolare attenzione ai mecha realizzati per le serie tv indirizzate ad un pubblico di giovanissimi”
(ma i robot “espressivi” per antonomasia non sono quelli degli anni ’80? --Nota del Gabe)
Uno standard per il 21° Secolo – “In questa sezione parliamo di come meccanismi e disegni tecnici utilizzati per anni per l’animazione hanno trovato applicazione nel mondo reale.”
In merito agli argomenti di questa 4° sezione,forse i meno noti al grande pubblico,nella pagina di presentazione si accenna brevemente,tra gli altri: al disegno all’origine del prototipo supercompatto di veicolo elettrico trasformabile “Ex Machina EX 002-00”(vedi foto..ne esiste anche una versione con tanto di “pennacchio” Zaku),alla creazione del robot mascotte della città di Inagi (ove si tiene da 3 anni il “Mecha Designers Summit”),ai numerosi progetti del Nostro relativamente a futuristici mezzi di soccorso,al design per la produzione di stampanti 3D..
Il volume include anche un buon numero di articoli,alcuni solo in giapponese (di giovani disegnatori ed animatori,un paio dei quali appartenenti al suo staff) ed altri,come detto,con versione in inglese a fronte;fra questi ultimi, una lunga intervista al Maestro (il cui pomposo titolo aggiuntivo è :”Voglio essere conosciuto come ‘Mechanic Designer’ fino alla morte” ** ) e un corposo,adorante intervento del curatore della mostra,tale Koji Igarashi,dal titolo “(tra)Le due dimensioni e la realtà”.
Chiude il volume una pagina con in basso a destra il simpatico “logo” di Okawara..
La mostra si trasferirà al Morioka Civic Cultural Hall di Iwate (Prefettura di Iwate,Isola di Honshu,Morioka) dal 7 Novembre al 23 Dicembre 2015..
……..
*” ..[Okawara] who honed his basic skills..”è scritto nell’introduzione..ovvero “..che ha affinato le sue conoscenze di base..” Ho preferito essere meno prosaico..
** “I want to be known as a ‘Mechanic Designer’ until i die” è la frase presente in alto,nella seconda pagina dell’intervista ad Okawara.. (vai Kunio..alla faccia della modestia..)
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- L'apertura "in piano" del volume..
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Re: La mostra di Kunio Okawara all' Ueno Mori Museum
Davvero spettacolare il volume !
Non credevo che Okawara fosse il designer di tutte quelle serie !
Non credevo che Okawara fosse il designer di tutte quelle serie !
Re: La mostra di Kunio Okawara all' Ueno Mori Museum
--E' anche il designer di Seed e Build Fighters, per la tua gioia
Re: La mostra di Kunio Okawara all' Ueno Mori Museum
Andare a vedere una sua mostra dal vivo sarebbe davvero bello, complimenti per il volume Gabe, ottima scelta!
ALL HAIL OKAWARA-SENSEI!
ALL HAIL OKAWARA-SENSEI!