Report sul PROJECT ROOM-G (Hotel di Gundam)
Report sul PROJECT ROOM-G (Hotel di Gundam)
Eccoci giunti all’ultimo della lunga serie di report riguardanti le numerose attrazioni gundamiche che ho potuto visitare durante il mio recente viaggio in Giappone.
Questa volta tocca al tanto atteso resoconto sull’ Hotel a tema Gundam situato a Odaiba; o meglio, sulle stanze a tema Gundam presenti al Grand Pacific Le Daiba di Tokyo.
Il Grand Pacific Le Daiba (chiamato anche Grand Nikko Tokyo Daiba) è un moderno hotel di Tokyo a quattro stelle, situato sull’isola artificiale di Odaiba, adiacente all’omonima fermata (“Daiba”) dello Yurikamome, il trenino su gomma automatizzato che parte dalla stazione di Shinbashi a Tokyo e attraversa tutta l’isola.
E’ una struttura che spicca, piuttosto alta, è visibile anche dalla Torre di Tokyo e perfino dallo Skytree.
Si trova a poche centinaia di metri dal Gundam Front, anche se purtroppo la statua del Real G non si vede da nessuna finestra dell’albergo, poiché è situata alle spalle del Diver City, che ne ostruisce la visuale.
Oltre a comuni camere in stile occidentale, offre ad una certa clientela, potremmo dire “più appassionata”, alcune stanze ispirate a famosissime serie animate giapponesi: Gundam, Capitan Harlock e (da quel che mi è parso di intendere da alcuni banner pubblicitari in loco) Galaxy Express 999.
Per quanto riguarda Gundam, sono tre le tipologie di stanza a tema, individuate tutte sotta la sigla “Project Room-G”.
La prima è definita “Standard Type”. E’ ispirata al Principato di Zeon, piuttosto che alla Federazione, e si caratterizza per arredi semplici, qualche richiamo all’iconografia gundamica ed alcuni quadri.
La seconda è nota come “Jaburo Type”. Si ispira all’omonima base e vede una forte presenza di colorazioni verdi, che ricordano la foresta amazzonica; presenta un design degli arredi un po’ più rifinito e, camminando per i corridoi dell’albergo, si riconosce immediatamente, per via della porta verde con sopra impresso lo stemma giallo delle forze federali.
La terza è infine la “Special Type”, nella quale ho soggiornato e della quale andrò a breve a mostrarvi una completa gallery.
La Room-G Special Type è ubicata al sesto piano dell’hotel, in fondo a un lungo corridoio. E’ una suite vera e propria, formata da due vani intercomunicanti fra loro: uno adibito a zona notte ed uno dedicato ad area living/relax. Dispone anche di due accessi esterni separati, che spiccano tra gli altri per la colorazione delle porte: una blu con sovraimpresso lo stemma giallo dell’EFSF (la n. 633) ed una rossa con sopra il simbolo del Principato di Zeon (la n. 634).
Le chiavi sono costituite da due carte magnetiche (ovviamente in tema con le stanze), che al termine del soggiorno mi sono state gentilmente donate dalla direzione, come ricordo della mia permanenza presso la struttura. Eccole.
L’accesso alla zona notte avviene attraverso la porta rossa ed appena entrati si è accolti dallo stemma di Zeon, impresso sulla morbida moquette.
La camera si sviluppa in lunghezza; confortevole e spaziosa, è ricca di arredi ben studiati e rifiniti, che catapultano immaginariamente l’ospite all’interno della reggia degli Zabi.
Le pareti sono decorate da numerosi quadri che raffigurano i più famosi personaggi dell’esercito zeoniano.
Anche una grassa Gaw ci sta sempre bene…
Avete sete? Vi va di bere un thè? Nessun problema, la bevanda è servita!
La ricchezza dei dettagli rende questa stanza straordinariamente coinvolgente.
Aprendo armadi e cassetti si possono trovare oggetti come questi, tutti a disposizione ed uso del cliente.
Alcuni soprammobili poi sono davvero unici. Ecco gli occhiali da sole di Char e un dettagliatissimo kit della testa del suo Zaku.
La grande finestra in fondo alla stanza è abbellita dall’immagine di uno Zaku gigante, che pare ergersi aldilà del vetro.
Persino il bagno è qualcosa di assolutamente sensazionale! Si trova a sinistra dell’ingresso ed è “annunciato” da un quadro raffigurante l’immagine di Char che si asciuga i capelli, tratta dalla famosa scena della doccia di della Cometa Rossa!
Ecco il bagno, in tutta la sua spettacolarità! Cominciamo col W.C., ovviamente ipertecnologico, con bidet incorporato capace di fornire ogni tipo di abluzione (per uomo e per donna), sedile (rigorosamente rosso!) riscaldato e tavoletta (sempre rossa naturalmente) personalizzata “CHAR AZNABLE the Red Comet”.
Seguono doccia, lavabo e vasca da bagno!
Anche nel bagno non mancano i quadri: ecco quello appeso sopra alla vasca.
Mai visto in vita mia un cesso più assurdo ed allo stesso tempo più bello di questo, giuro!
Passando nell’altra stanza, a tema Federazione, la prima cosa che balza agli occhi è la riproduzione in scala 1:1 del cockpit del Gundam RX-78-2.
Nel complesso è carino, ma una volta seduti ai comandi ci si rende presto conto dei difetti: le manopole di controllo non si muovono, la strumentazione è disegnata e il visore del mirino sul sedile ha un movimento estremamente limitato.
Sul pannello di controllo è presente un interruttore che una volta azionato illumina il quadro della strumentazione, emettendo il caratteristico suono dell’avvio del motore del Mobile Suit. Col pannello acceso inoltre, premendo il pulsante posto sulla leva dei comandi, viene riprodotto il rumore dello sparo del beam rifle.
Ha indubbiamente fascino, ma rimane ben lontano dal possedere le caratteristiche tecniche e i dettagli che sarebbe lecito aspettarsi su un oggetto di questo genere, in un luogo del genere.
L’ambiente di questo vano è molto spazioso e ricco di luce. Anche qui si apre sull’esterno una grande finestra, ornata dal disegno della Base Bianca, che per uno strano gioco di prospettive sembra volare nel cielo in lontananza.
Curioso poi l’aspetto di questo lato della porta che conduce nella zona notte adiacente.
Un comodo divano, tavolino, poltroncine, armadi, Tv ed un altro angolo da thè costituiscono gli arredi.
E ancora dettagli: telefono dell’Anaheim Electronics e stemma EFSF sul lampadario
Alle pareti, anche qua, una cospicua raccolta di quadri, raffiguranti numerosi personaggi dell’esercito federale.
Bellissimo poi questo cartonato di Matilda, a grandezza naturale, che accoglie l’ospite proprio davanti alla porta d’ingresso.
Anche questa stanza dispone di una toilette. Di dimensioni decisamente più contenute rispetto all’altra, è dedicata ad Amuro Ray
Due infine i soprammobili a complemento degli arredi: un kit del RX-78-2 Gundam in scala 1/60 e un busto del RX-93 Nu Gundam, entrambi davvero molto molto belli!
Da ultimo, un bel set di asciugamani, sempre in tema Gundam, omaggio, insieme alle chiavi, per gli ospiti.
E per finire, ricordandovi che sulla pagina FB dei soci GIC è presente la diretta che mandai in onda alla data del 26 agosto, posto di seguito un video (come di consueto in HD) da me girato all’interno della stanza, per una più completa immersione negli ambienti ed una più ampia comprensione della disposizione degli spazi.
Per tutti coloro che un domani avessero piacere di soggiornarvi, ecco il link al sito che pubblicizza il Project Room-G: http://www.tokyo.grand-nikko.com/lp/gundam/
Purtroppo però essendo tutto in giapponese, se non si conosce la lingua risulta un po’ ostico per ottere informazioni.
Personalmente ho raccolto info e prenotato attraverso il sito Japanicam (http://www.japanican.com/en/), utilissimo anche per molte altre cose, quando si organizza un viaggio in Giappone.
Infine i costi: in alta stagione per queste tipologie di stanze sono abbastanza alti. La Special Type (con tre letti – 2 sono standard, 1 l’ho fatto aggiungere a richiesta) è costata ad agosto 66.000 yen (circa 600 €) per una notte (a nulla è servito prenotarla a febbraio: il prezzo era quello già allora).
La Jaburo Type e la Standard Type hanno tariffe un po’ più contenute. Sul sito Japanicam si possono trovare tutti i dettagli.
E con questo è davvero tutto.
Cobalto/Neil Dylandy, Base Londo Bell, dal Project Room-G di Odaiba, Tokyo…. passo e chiudo!
Questa volta tocca al tanto atteso resoconto sull’ Hotel a tema Gundam situato a Odaiba; o meglio, sulle stanze a tema Gundam presenti al Grand Pacific Le Daiba di Tokyo.
Il Grand Pacific Le Daiba (chiamato anche Grand Nikko Tokyo Daiba) è un moderno hotel di Tokyo a quattro stelle, situato sull’isola artificiale di Odaiba, adiacente all’omonima fermata (“Daiba”) dello Yurikamome, il trenino su gomma automatizzato che parte dalla stazione di Shinbashi a Tokyo e attraversa tutta l’isola.
E’ una struttura che spicca, piuttosto alta, è visibile anche dalla Torre di Tokyo e perfino dallo Skytree.
Si trova a poche centinaia di metri dal Gundam Front, anche se purtroppo la statua del Real G non si vede da nessuna finestra dell’albergo, poiché è situata alle spalle del Diver City, che ne ostruisce la visuale.
Oltre a comuni camere in stile occidentale, offre ad una certa clientela, potremmo dire “più appassionata”, alcune stanze ispirate a famosissime serie animate giapponesi: Gundam, Capitan Harlock e (da quel che mi è parso di intendere da alcuni banner pubblicitari in loco) Galaxy Express 999.
Per quanto riguarda Gundam, sono tre le tipologie di stanza a tema, individuate tutte sotta la sigla “Project Room-G”.
La prima è definita “Standard Type”. E’ ispirata al Principato di Zeon, piuttosto che alla Federazione, e si caratterizza per arredi semplici, qualche richiamo all’iconografia gundamica ed alcuni quadri.
La seconda è nota come “Jaburo Type”. Si ispira all’omonima base e vede una forte presenza di colorazioni verdi, che ricordano la foresta amazzonica; presenta un design degli arredi un po’ più rifinito e, camminando per i corridoi dell’albergo, si riconosce immediatamente, per via della porta verde con sopra impresso lo stemma giallo delle forze federali.
La terza è infine la “Special Type”, nella quale ho soggiornato e della quale andrò a breve a mostrarvi una completa gallery.
La Room-G Special Type è ubicata al sesto piano dell’hotel, in fondo a un lungo corridoio. E’ una suite vera e propria, formata da due vani intercomunicanti fra loro: uno adibito a zona notte ed uno dedicato ad area living/relax. Dispone anche di due accessi esterni separati, che spiccano tra gli altri per la colorazione delle porte: una blu con sovraimpresso lo stemma giallo dell’EFSF (la n. 633) ed una rossa con sopra il simbolo del Principato di Zeon (la n. 634).
Le chiavi sono costituite da due carte magnetiche (ovviamente in tema con le stanze), che al termine del soggiorno mi sono state gentilmente donate dalla direzione, come ricordo della mia permanenza presso la struttura. Eccole.
L’accesso alla zona notte avviene attraverso la porta rossa ed appena entrati si è accolti dallo stemma di Zeon, impresso sulla morbida moquette.
La camera si sviluppa in lunghezza; confortevole e spaziosa, è ricca di arredi ben studiati e rifiniti, che catapultano immaginariamente l’ospite all’interno della reggia degli Zabi.
Le pareti sono decorate da numerosi quadri che raffigurano i più famosi personaggi dell’esercito zeoniano.
Anche una grassa Gaw ci sta sempre bene…
Avete sete? Vi va di bere un thè? Nessun problema, la bevanda è servita!
La ricchezza dei dettagli rende questa stanza straordinariamente coinvolgente.
Aprendo armadi e cassetti si possono trovare oggetti come questi, tutti a disposizione ed uso del cliente.
Alcuni soprammobili poi sono davvero unici. Ecco gli occhiali da sole di Char e un dettagliatissimo kit della testa del suo Zaku.
La grande finestra in fondo alla stanza è abbellita dall’immagine di uno Zaku gigante, che pare ergersi aldilà del vetro.
Persino il bagno è qualcosa di assolutamente sensazionale! Si trova a sinistra dell’ingresso ed è “annunciato” da un quadro raffigurante l’immagine di Char che si asciuga i capelli, tratta dalla famosa scena della doccia di della Cometa Rossa!
Ecco il bagno, in tutta la sua spettacolarità! Cominciamo col W.C., ovviamente ipertecnologico, con bidet incorporato capace di fornire ogni tipo di abluzione (per uomo e per donna), sedile (rigorosamente rosso!) riscaldato e tavoletta (sempre rossa naturalmente) personalizzata “CHAR AZNABLE the Red Comet”.
Seguono doccia, lavabo e vasca da bagno!
Anche nel bagno non mancano i quadri: ecco quello appeso sopra alla vasca.
Mai visto in vita mia un cesso più assurdo ed allo stesso tempo più bello di questo, giuro!
Passando nell’altra stanza, a tema Federazione, la prima cosa che balza agli occhi è la riproduzione in scala 1:1 del cockpit del Gundam RX-78-2.
Nel complesso è carino, ma una volta seduti ai comandi ci si rende presto conto dei difetti: le manopole di controllo non si muovono, la strumentazione è disegnata e il visore del mirino sul sedile ha un movimento estremamente limitato.
Sul pannello di controllo è presente un interruttore che una volta azionato illumina il quadro della strumentazione, emettendo il caratteristico suono dell’avvio del motore del Mobile Suit. Col pannello acceso inoltre, premendo il pulsante posto sulla leva dei comandi, viene riprodotto il rumore dello sparo del beam rifle.
Ha indubbiamente fascino, ma rimane ben lontano dal possedere le caratteristiche tecniche e i dettagli che sarebbe lecito aspettarsi su un oggetto di questo genere, in un luogo del genere.
L’ambiente di questo vano è molto spazioso e ricco di luce. Anche qui si apre sull’esterno una grande finestra, ornata dal disegno della Base Bianca, che per uno strano gioco di prospettive sembra volare nel cielo in lontananza.
Curioso poi l’aspetto di questo lato della porta che conduce nella zona notte adiacente.
Un comodo divano, tavolino, poltroncine, armadi, Tv ed un altro angolo da thè costituiscono gli arredi.
E ancora dettagli: telefono dell’Anaheim Electronics e stemma EFSF sul lampadario
Alle pareti, anche qua, una cospicua raccolta di quadri, raffiguranti numerosi personaggi dell’esercito federale.
Bellissimo poi questo cartonato di Matilda, a grandezza naturale, che accoglie l’ospite proprio davanti alla porta d’ingresso.
Anche questa stanza dispone di una toilette. Di dimensioni decisamente più contenute rispetto all’altra, è dedicata ad Amuro Ray
Due infine i soprammobili a complemento degli arredi: un kit del RX-78-2 Gundam in scala 1/60 e un busto del RX-93 Nu Gundam, entrambi davvero molto molto belli!
Da ultimo, un bel set di asciugamani, sempre in tema Gundam, omaggio, insieme alle chiavi, per gli ospiti.
E per finire, ricordandovi che sulla pagina FB dei soci GIC è presente la diretta che mandai in onda alla data del 26 agosto, posto di seguito un video (come di consueto in HD) da me girato all’interno della stanza, per una più completa immersione negli ambienti ed una più ampia comprensione della disposizione degli spazi.
Per tutti coloro che un domani avessero piacere di soggiornarvi, ecco il link al sito che pubblicizza il Project Room-G: http://www.tokyo.grand-nikko.com/lp/gundam/
Purtroppo però essendo tutto in giapponese, se non si conosce la lingua risulta un po’ ostico per ottere informazioni.
Personalmente ho raccolto info e prenotato attraverso il sito Japanicam (http://www.japanican.com/en/), utilissimo anche per molte altre cose, quando si organizza un viaggio in Giappone.
Infine i costi: in alta stagione per queste tipologie di stanze sono abbastanza alti. La Special Type (con tre letti – 2 sono standard, 1 l’ho fatto aggiungere a richiesta) è costata ad agosto 66.000 yen (circa 600 €) per una notte (a nulla è servito prenotarla a febbraio: il prezzo era quello già allora).
La Jaburo Type e la Standard Type hanno tariffe un po’ più contenute. Sul sito Japanicam si possono trovare tutti i dettagli.
E con questo è davvero tutto.
Cobalto/Neil Dylandy, Base Londo Bell, dal Project Room-G di Odaiba, Tokyo…. passo e chiudo!
Ultima modifica di cobalto il 02/10/2016, 19:24, modificato 1 volta in totale.
"2. In the future, should the emergence of a new space-adapted human race be confirmed, the Earth Federation shall give priority to involving them in the new administration and government."
Re: Report sul PROJECT ROOM-G (Hotel di Gundam)
Grazie anche per questo ultimo (nuuuu T^T) succulentissimo report!!
Avevo giàò visto il video-report su Facebook quindi sapevo cosa aspettarmi >D ma le foto sono davvero ottime
Se riuscirò mai a prenotarmici (grazie per il link!) mi accerterò di andare a Jaburo, così abbiamo coperto tutto il Daiba XD !
Avevo giàò visto il video-report su Facebook quindi sapevo cosa aspettarmi >D ma le foto sono davvero ottime
Se riuscirò mai a prenotarmici (grazie per il link!) mi accerterò di andare a Jaburo, così abbiamo coperto tutto il Daiba XD !
Re: Report sul PROJECT ROOM-G (Hotel di Gundam)
Se andrai alla Jaburo (cosa che spero vivamente ) poi spetterà a te fare un resoconto completo eh!!!! Mi raccomando! eh eh eh
"2. In the future, should the emergence of a new space-adapted human race be confirmed, the Earth Federation shall give priority to involving them in the new administration and government."
- Alan Carter
- Capitano di Corvetta
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- Iscritto il: 29/11/2008, 17:57
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Re: Report sul PROJECT ROOM-G (Hotel di Gundam)
bello bello bello!
complimenti per il report, e per le ottime foto!
complimenti per il report, e per le ottime foto!
...nessuno ce la fa contro Gundam!defro no tameni! "Alan, ma tu porti sfiga? No perché ci sono qui gli Xpammers che ti cercano!"
Re: Report sul PROJECT ROOM-G (Hotel di Gundam)
Bellissimo.....veramente complimenti.
Ma i letti erano comodi?
Cosa sei riuscito a portarti a casa?
Hai sradicato un comodino?
Il cartonato di Matelda sei riuscito a mettertelo in valigia???
Ma i letti erano comodi?
Cosa sei riuscito a portarti a casa?
Hai sradicato un comodino?
Il cartonato di Matelda sei riuscito a mettertelo in valigia???
Re: Report sul PROJECT ROOM-G (Hotel di Gundam)
Ciao Stefano,
i letti era veramente comodissimi!!!! morbidi e spaziosi!!!
Mi sono portato a casa le chiavi, i vari asciugamani in omaggio e tutti i vari effetti personali da toeletta: sia dal bagno di Zeon che da quello della Federazione.
Quello mi era concesso prendere il resto erano arredi della stanza.
Ma va bene così!
i letti era veramente comodissimi!!!! morbidi e spaziosi!!!
Mi sono portato a casa le chiavi, i vari asciugamani in omaggio e tutti i vari effetti personali da toeletta: sia dal bagno di Zeon che da quello della Federazione.
Quello mi era concesso prendere il resto erano arredi della stanza.
Ma va bene così!
"2. In the future, should the emergence of a new space-adapted human race be confirmed, the Earth Federation shall give priority to involving them in the new administration and government."
Re: Report sul PROJECT ROOM-G (Hotel di Gundam)
ma quindi,non hocapito,hai affittato due stanze?
Re: Report sul PROJECT ROOM-G (Hotel di Gundam)
No, è una suite! Una camera composta da più vani.
"2. In the future, should the emergence of a new space-adapted human race be confirmed, the Earth Federation shall give priority to involving them in the new administration and government."
Re: Report sul PROJECT ROOM-G (Hotel di Gundam)
É una Mobile SUITE!!!!
Ok, battute sceme a parte, il Gundamone 1/60 te lo potevi fregare, però!
Ok, battute sceme a parte, il Gundamone 1/60 te lo potevi fregare, però!
Re: Report sul PROJECT ROOM-G (Hotel di Gundam)
niente male la Mobile SUITE.....
...
e infatti c'era il Mobile A MURO
...
e infatti c'era il Mobile A MURO