Report sul GUNDAM FRONT di Tokyo (Odaiba)
Report sul GUNDAM FRONT di Tokyo (Odaiba)
Il GUNDAM FRONT è una grande area espositiva situata al settimo piano del Diver City Tokyo, il palazzo che spalleggia la statua del Real Gundam a Odaiba.
E’ suddiviso in due sezioni: una gratuita, ricomprendente un ampio salone contenente una vastissima esposizione di Gunpla (centinaia di modelli di ogni serie e scala, montati a secco, esposti su mensole all’interno di vetrine lunghe intere pareti) ed un area shopping, ove si possono acquistare svariati kit (alcuni in vendita solo lì), gadget, art book, ma anche indumenti marchiati Gundam; un’altra a pagamento (dal costo di 1.200 yen, circa 10 €) ricca di esposizioni ed intrattenimenti interessanti e pure sorprendenti.
Si comincia in una grande sal, quasi tutta avvolta nella penombra, illuminata da luci ricercate e selezionatissime in angoli specifici, che creano un’atmosfera per certi versi “spaziale”.
Appena entrati si è accolti da un diorama a dir poco mastodontico: una ricostruzione dell’asteroide di A Baoa Ku, alto circa tre metri e mezzo, riproducente l’omonima battaglia. Qualcosa di assolutamente incredibile!
L’affondamento della Base Bianca…
….ed il Gundam contro lo Zeong
E se qualcuno si chiedesse la scala… eccola!
A pochi metri dal diorama, un’altra (ancor più strepitosa) meraviglia rapisce e porta in estasi lo spettatore: un Core Fighter in scala 1/1 ispirato alla scena finale dell’ultimo episodio della prima serie (quando Amuro abbandona il Core Fighter nello spazio...).
E’ qualcosa di meraviglioso, estremamente rifinito e dettagliato sia all’esterno, che all’interno del cockpit.
Ed ecco un brevissimo video dell’interno del cockpit, dove si può vedere la strumentazione accesa e le immagini in movimento sul display.
Proseguendo, si trova il busto in scala sempre 1/1 del Gundam Strike Freedom della serie Seed Destiny. Ha indubbiamente una certa imponenza, ma l’effetto visivo è, a mio parere, piuttosto smorzato dalla resa un po' giocattolosa del modello. Tuttavia non per questo risulta meno interessante, visto che ci si può entrare dentro, salire nel cockpit e farsi fotografare da fuori come si fosse ai comandi del MS.
Ed ecco la strumentazione riprodotta al suo interno
Tutt'attorno nella stessa area sono presenti numerose altre attrattive: fotografiche, gadget ed immagini esposti lungo le pareti.
Ecco quindi il cockpit dello Unicorn, dove il visitatore si può sedere e farsi fotografare. Va precisato però che la tridimensionalità del cockpit è solamente un effetto ottico, in realtà è poco più di una sedia con attorno del cartone colorato. Ma è comunque divertente…
Una timeline a muro di tutte le produzioni gundamiche dal 1979 al 2015
Poi ancora immagini di vario genere, qualche kit ed un componente della statua del Real Gundam (precisamente della caviglia)
Photo spot, postazioni cosplay dove farsi fotografare accanto al proprio personaggio preferito, da scegliere all’interno della vasta gallery
La cupola che si vede sul retro del Photo spot è il DOME-G, una sorta di cinema a 360°, sulla quale vengono proiettati tre cortometraggi esclusivi (della durata variabile tra i sette e i 15 minuti) aventi come protagonisti vari mobile suit e personaggi dell’ UC ma non solo.
Il primo, intitolato “Competition of the NEW GUNDAM” e ambientato nello 0087 UC, mostra due varianti del modello Z Gundam, ovvero il Delta Gundam Unit 2 (di colore rosso fuoco) e lo Z-Gundam Unit 3 (di colore grigio). Ovviamente i model kit dei suddetti Mobile Suit erano prontamente esposti (in scala 1/144) all’uscita del DOME-G e venduti in esclusiva allo shop del Gundam Front alla cifra di circa 4500 Yen (circa 40 €).
Il secondo video, davvero molto coinvolgente, era intitolato “Mobile Suite Gundam UC – Neo Zeong Strikes Odaiba". Come da titolo, è incentrato sul Neo Zeong che attacca Odaiba e scatena una battaglia con lo Unicorn, il Banshee ed altri mobile Suit.
Infine il terzo video, "Gundam DIVE". Il più lungo e il più complesso da raccontare, per ampie sequenze di dialoghi tra personaggi diversi di varie serie dell’UC, vede verso la fine la comparsa del terzo modello Unicorn, il Phenex (che fa un macello… )
Molto molto coinvolgente l’effetto video surround all’interno della cupola, peccato solamente che essendo tutto in lingua giapponese, naturalmente senza sottotitoli, gran parte dei dialoghi restino incompresi a chi non conosce la lingua. Ovviamente ogni fotografia o videoripresa è assolutamente vietata.
Ecco il biglietto per accedere al DOME-G e gli orari di proiezione
Passando in un'altra sala si può visitare una piccola mostra su come vengono realizzati i gunpla e fare alcune sessioni di montaggio o preparazione al montaggio nel laboratorio adiacente.
E se quando si è qui a gustarsi tutte queste meraviglie sorge l'urgente necessità di andare al bagno? Niente paura, andiamo al bagno!
Per le Signore….
E per i maschietti…
Completato il giro nella zona “gunpla”, si esce dall’area a pagamento e si prosegue verso l’area shopping, passando per un corridoio dove sono esposti gli schemi tecnici della statuta del Real Gundam.
Al termine del corridoio ci si imbatte in un modello di Z Gundam in scala 1/10, che fa la “guardia” all’ingresso di un’area dove viene ripercorsa la storia dei videogiochi a tema Gundam usciti dagli anni ’80 fino ad oggi.
Molto belli i quadri appesi alle pareti di questa sala, raffiguranti illustrazioni di vario genere sul mondo di Gundam.
Muovendo verso l’uscita, si percorre un passaggio obbligato attraverso un paio di negozi dedicati al marchio Gundam. Ecco un’immagine di alcuni articoli di vestiario (in questa foto alcune scarpe) presenti in questi punti vendita. Come al solito i prezzi erano molto elevati per articoli di questo genere (ben oltre i 100 €).
Il giro al Gundam Front termina (o inizia, se si decide di visitare solo l’area gratuita) quindi con una immensa esposizione di Gunpla di ogni serie e scala. Ecco alcuni scatti.
Concludo infine questo reportage con la scansione del biglietto d’accesso al Gundam Front (area a pagamento), la mappa dell’area e alcuni volantini consegnati ai visitatori paganti.
Ed anche per oggi è tutto.
Cobalto/Neil Dylandy, Base Londobell, dal Gundam Front di Tokyo....linea allo studio!
E’ suddiviso in due sezioni: una gratuita, ricomprendente un ampio salone contenente una vastissima esposizione di Gunpla (centinaia di modelli di ogni serie e scala, montati a secco, esposti su mensole all’interno di vetrine lunghe intere pareti) ed un area shopping, ove si possono acquistare svariati kit (alcuni in vendita solo lì), gadget, art book, ma anche indumenti marchiati Gundam; un’altra a pagamento (dal costo di 1.200 yen, circa 10 €) ricca di esposizioni ed intrattenimenti interessanti e pure sorprendenti.
Si comincia in una grande sal, quasi tutta avvolta nella penombra, illuminata da luci ricercate e selezionatissime in angoli specifici, che creano un’atmosfera per certi versi “spaziale”.
Appena entrati si è accolti da un diorama a dir poco mastodontico: una ricostruzione dell’asteroide di A Baoa Ku, alto circa tre metri e mezzo, riproducente l’omonima battaglia. Qualcosa di assolutamente incredibile!
L’affondamento della Base Bianca…
….ed il Gundam contro lo Zeong
E se qualcuno si chiedesse la scala… eccola!
A pochi metri dal diorama, un’altra (ancor più strepitosa) meraviglia rapisce e porta in estasi lo spettatore: un Core Fighter in scala 1/1 ispirato alla scena finale dell’ultimo episodio della prima serie (quando Amuro abbandona il Core Fighter nello spazio...).
E’ qualcosa di meraviglioso, estremamente rifinito e dettagliato sia all’esterno, che all’interno del cockpit.
Ed ecco un brevissimo video dell’interno del cockpit, dove si può vedere la strumentazione accesa e le immagini in movimento sul display.
Proseguendo, si trova il busto in scala sempre 1/1 del Gundam Strike Freedom della serie Seed Destiny. Ha indubbiamente una certa imponenza, ma l’effetto visivo è, a mio parere, piuttosto smorzato dalla resa un po' giocattolosa del modello. Tuttavia non per questo risulta meno interessante, visto che ci si può entrare dentro, salire nel cockpit e farsi fotografare da fuori come si fosse ai comandi del MS.
Ed ecco la strumentazione riprodotta al suo interno
Tutt'attorno nella stessa area sono presenti numerose altre attrattive: fotografiche, gadget ed immagini esposti lungo le pareti.
Ecco quindi il cockpit dello Unicorn, dove il visitatore si può sedere e farsi fotografare. Va precisato però che la tridimensionalità del cockpit è solamente un effetto ottico, in realtà è poco più di una sedia con attorno del cartone colorato. Ma è comunque divertente…
Una timeline a muro di tutte le produzioni gundamiche dal 1979 al 2015
Poi ancora immagini di vario genere, qualche kit ed un componente della statua del Real Gundam (precisamente della caviglia)
Photo spot, postazioni cosplay dove farsi fotografare accanto al proprio personaggio preferito, da scegliere all’interno della vasta gallery
La cupola che si vede sul retro del Photo spot è il DOME-G, una sorta di cinema a 360°, sulla quale vengono proiettati tre cortometraggi esclusivi (della durata variabile tra i sette e i 15 minuti) aventi come protagonisti vari mobile suit e personaggi dell’ UC ma non solo.
Il primo, intitolato “Competition of the NEW GUNDAM” e ambientato nello 0087 UC, mostra due varianti del modello Z Gundam, ovvero il Delta Gundam Unit 2 (di colore rosso fuoco) e lo Z-Gundam Unit 3 (di colore grigio). Ovviamente i model kit dei suddetti Mobile Suit erano prontamente esposti (in scala 1/144) all’uscita del DOME-G e venduti in esclusiva allo shop del Gundam Front alla cifra di circa 4500 Yen (circa 40 €).
Il secondo video, davvero molto coinvolgente, era intitolato “Mobile Suite Gundam UC – Neo Zeong Strikes Odaiba". Come da titolo, è incentrato sul Neo Zeong che attacca Odaiba e scatena una battaglia con lo Unicorn, il Banshee ed altri mobile Suit.
Infine il terzo video, "Gundam DIVE". Il più lungo e il più complesso da raccontare, per ampie sequenze di dialoghi tra personaggi diversi di varie serie dell’UC, vede verso la fine la comparsa del terzo modello Unicorn, il Phenex (che fa un macello… )
Molto molto coinvolgente l’effetto video surround all’interno della cupola, peccato solamente che essendo tutto in lingua giapponese, naturalmente senza sottotitoli, gran parte dei dialoghi restino incompresi a chi non conosce la lingua. Ovviamente ogni fotografia o videoripresa è assolutamente vietata.
Ecco il biglietto per accedere al DOME-G e gli orari di proiezione
Passando in un'altra sala si può visitare una piccola mostra su come vengono realizzati i gunpla e fare alcune sessioni di montaggio o preparazione al montaggio nel laboratorio adiacente.
E se quando si è qui a gustarsi tutte queste meraviglie sorge l'urgente necessità di andare al bagno? Niente paura, andiamo al bagno!
Per le Signore….
E per i maschietti…
Completato il giro nella zona “gunpla”, si esce dall’area a pagamento e si prosegue verso l’area shopping, passando per un corridoio dove sono esposti gli schemi tecnici della statuta del Real Gundam.
Al termine del corridoio ci si imbatte in un modello di Z Gundam in scala 1/10, che fa la “guardia” all’ingresso di un’area dove viene ripercorsa la storia dei videogiochi a tema Gundam usciti dagli anni ’80 fino ad oggi.
Molto belli i quadri appesi alle pareti di questa sala, raffiguranti illustrazioni di vario genere sul mondo di Gundam.
Muovendo verso l’uscita, si percorre un passaggio obbligato attraverso un paio di negozi dedicati al marchio Gundam. Ecco un’immagine di alcuni articoli di vestiario (in questa foto alcune scarpe) presenti in questi punti vendita. Come al solito i prezzi erano molto elevati per articoli di questo genere (ben oltre i 100 €).
Il giro al Gundam Front termina (o inizia, se si decide di visitare solo l’area gratuita) quindi con una immensa esposizione di Gunpla di ogni serie e scala. Ecco alcuni scatti.
Concludo infine questo reportage con la scansione del biglietto d’accesso al Gundam Front (area a pagamento), la mappa dell’area e alcuni volantini consegnati ai visitatori paganti.
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"2. In the future, should the emergence of a new space-adapted human race be confirmed, the Earth Federation shall give priority to involving them in the new administration and government."
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Re: Report sul GUNDAM FRONT di Tokyo (Odaiba)
Cobalto rocks!!
Re: Report sul GUNDAM FRONT di Tokyo (Odaiba)
Grande Max, bel report complimenti. Cavolo ma ho notato che c'è il diorama per anziani...... e non mi dici niente.......
Re: Report sul GUNDAM FRONT di Tokyo (Odaiba)
Ah ah ah grazie Gio!Giod ha scritto:Grande Max, bel report complimenti. Cavolo ma ho notato che c'è il diorama per anziani...... e non mi dici niente.......
E no, non ti ho detto niente per lasciare libera la tua fantasia di esprimersi al meglio e non essere accusato un domani di plagio!!! ah ah ah ah ah
Bugiiiiaaaaaa!!!! Non mi è proprio venuto in mente....
"2. In the future, should the emergence of a new space-adapted human race be confirmed, the Earth Federation shall give priority to involving them in the new administration and government."
Re: Report sul GUNDAM FRONT di Tokyo (Odaiba)
Oooh, ma dall'ultima volta che ci sono andata hanno aggiunto molta roba O più semplicemente credo che la maggior parte dello spazio fosse occupato dalla mostra sul trentennale-- Vedo che si sono anche attrezzati meglio, con guide e volantini anche in albionico idioma..!
Veramente delle foto stupende, incredibile !! --Sei riuscito a prendere pure la polvere sugli 1/400 di A Baoa Qu
--Comunque lo Strike Freedom è il mobile suit più bello di sempre :/ Come fai a dire che è giocattoloso T^T Guarda quelle spalle--!
Una piccola aggiunta, la mostra con le illustrazioni che hai postato è dedicata ai trent'anni di Gundam nel mondo dei videogiochi: sono per lo più illustrazioni de "L'Ambizione di Gihren" e simili (fantastica quella di "Gundam vs Gundam" XD)
PS: Ma hai provato a "centrare il mirino" nell'orinatoio x'DDDD ?
Veramente delle foto stupende, incredibile !! --Sei riuscito a prendere pure la polvere sugli 1/400 di A Baoa Qu
--Comunque lo Strike Freedom è il mobile suit più bello di sempre :/ Come fai a dire che è giocattoloso T^T Guarda quelle spalle--!
Una piccola aggiunta, la mostra con le illustrazioni che hai postato è dedicata ai trent'anni di Gundam nel mondo dei videogiochi: sono per lo più illustrazioni de "L'Ambizione di Gihren" e simili (fantastica quella di "Gundam vs Gundam" XD)
PS: Ma hai provato a "centrare il mirino" nell'orinatoio x'DDDD ?
Re: Report sul GUNDAM FRONT di Tokyo (Odaiba)
Grazie tantissimo...sembra di esserci
Re: Report sul GUNDAM FRONT di Tokyo (Odaiba)
Naturalmente sì...meglio della mosca disegnata nei cessi degli autogrill... anche se i pisciatoi giapponesi hanno un difetto enorme: arrivando fino al pavimento ti schizzi tutto sulle gambe. Se la vaschetta di fermasse appena sotto al pube come quelli italiani sarebbe decisamente più igenico...Daeva ha scritto:
PS: Ma hai provato a "centrare il mirino" nell'orinatoio x'DDDD ?
"2. In the future, should the emergence of a new space-adapted human race be confirmed, the Earth Federation shall give priority to involving them in the new administration and government."
Re: Report sul GUNDAM FRONT di Tokyo (Odaiba)
Considerando la differenza d'altezza media tra un pube giapponese ed uno italiano, direi che nel tuo caso (ma anche nel mio) cambierebbe poco.cobalto ha scritto:Naturalmente sì...meglio della mosca disegnata nei cessi degli autogrill... anche se i pisciatoi giapponesi hanno un difetto enorme: arrivando fino al pavimento ti schizzi tutto sulle gambe. Se la vaschetta di fermasse appena sotto al pube come quelli italiani sarebbe decisamente più igenico...Daeva ha scritto:
PS: Ma hai provato a "centrare il mirino" nell'orinatoio x'DDDD ?
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Re: Report sul GUNDAM FRONT di Tokyo (Odaiba)
Certo che rileggere questo topic sapendo che chiuderanno tutto .....