Pacific Rim

[RX-78 PUGLIA]

http://www.2099.it/index.php/cinema/pac ... tango.html


Infatti, sognare non costa nulla.


Coyote Tango docet....

[Franius]

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[Mister Rubin]

Ciao a tutti.

Ho visto il film, ho letto l'articolo segnalato dal nostro Gundamone, e posso azzardare alcune cose. Le metto nello spoiler per chi non ha visto il film

Spoiler: show

1) Secondo me qualunque robot antromorfo, con la parte superiore leggermente più sviluppata di quella inferiore, testa a palla e due cannoni sulle spalle assomiglia al Guncannon, quindi non credo che Sunrise possa protestare più di tanto...

2) ho notato che nelle scene in cui il Gipsy Danger corre, sembra proprio una corsa umana (miracoli del mokap?), molto improbabile per un robot di quella stazza...

3) non ho notato americanate palesi

4) Mi sono chiesto perchè ci vogliono due piloti sincronizzati a livello celebrale, ma la cosa mi è stata chiara poi quando uno dei due scienziati sclerati ha l'idea di connettersi col pezzo di cervello alieno: se non ci fosse stata la tecnologia della stretta di mano neurale non avrebbe potuto farlo!!!

5) per chi critica il fatto che i piloti devono mimare la camminata, occorre ricordare che è la stessa cosa che devono fare i piloti in Mobil Fighter Gundam G, anche se negli episodi che ho visto non ricordo una scena simile a quella del film

6) concordo, il mecha designer non è all'altezza, e alcuni non mi sembrano neanche molto realistici, a parte il fatto che nessuno di noi può ipotizzare cosa sarà realistico in futuro come design. A parte che il Gipsy Danger mi ha ricordato tanto una delle armature di Ironman...

7) non sta in piedi la storia che gli alieni fossero i dinosauri, per i troppi motivi che non sto qui a riferire; sarebbe stato meglio dire che avessero visitato il pianeta già al tempo dei dinosauri, sarebbe stato molto più plausibile, ma forse c'è stata qualche variazione in fase di doppiaggio...

Comunque non mi è dispiaciuto

Mister Rubin

[Zooropa]

Visto ieri. Occhio che il post è pieno di spoiler!
E' puro Entertainment e devo dire che è fatto molto bene. Alcuni passaggi sono davvero comici ma non guastano affatto. E' giusto sdrammatizzare qualcosa che, per definizione (robot vs mostroni) non può prendersi sul serio.
Le citazioni sono innumerevoli e Gundam c'è eccome.
G Gundam è stato saccheggiato a piene mani: I robot delle varie nazioni che hanno peculiarità e colori (persino il russo col casco a"colbacco") dei paesi di origine... il sistema di pilotaggio 'umano' ed il tutto ambientato ad Hong Kong dove si svolge tutta la seconda parte di G Gundam!
Mancava solo che il cannone al plasma si chiamasse "Shining fingaaaaaa..."
Degli altri Gundam abbiamo i reattori nucleari che esplodono facendo sfracelli e le armi nel petto che c'erano in Gundam Wing.
Altre citazioni (ma ce ne sono centinaia, sicuramente molte mi sono sfuggite!) sono da Argento Soma (altro anime alla "eva": il comandante dei "buoni" è uguale al comandante di PR (guardate un po').

C'è ovviamente tanto Mazinga (la testa che si incastra mi ha ricordato il Plider o anche il Jetta Robot) ed ovviamente... Eva, eva, eva, eva...
I Kaiju vengono classificati in base alle dimensioni come gli alieni di Argento Soma ma vengono definiti dalla base proprio come in Eva.

Ci sono poi le citazioni da altri film come lo scienziato pazzo che ricorda il Dr.Stranamore e quello nerd che invece è il prototipo dell'otaku che magari sta vedendo il film.
Ron Pearlman è divertentissimo come al solito ed anche il suo personaggio serve ad alleggerire una trama che non poteva rischiare di appesantirsi troppo.
Per chi non è rimasto in sala dopo la prima tornata dei titoli di coda posso dire che il suo personaggio è tutt'altro che morto.
Per chi invece non ha visto la seconda tornata di titoli, alla fine si sente un urlo di un Kaiju lasciando intuire che ci sarà un seguito (peraltro già annunciato).

http://www.imdb.com/title/tt2557478/

Ad ogni modo nel 2014 vedremo di nuovo Godzilla in azione...

http://www.imdb.com/title/tt0831387/?ref_=sr_1

[Franius]

Esordio col botto in Cina: 45 milioni nel primo weekend.

Da quel che ho capito non è tutto oro quel che luccica, in quanto tra tasse e non so cos'altro alla case produttrici poi arriva la metà dell'incasso.

A oggi il film ha incassato 293 milioni di dollari (a fronte di un investimento di 190)

E manca ancora il Giappone...

[Heero Yui]

Sono andato a vedere questo film in 3D già l'11 Luglio, acquistando i biglietti assieme a Relena 7 giorni prima.
Eravamo con UGOSSJ4 e Musha Gundam.
Poi siamo tornati a vederlo insieme al carissimo Wing 0 Custom.
Due giorni fa, io e Relena siamo arrivati a quota tre spettacoli tornando insieme a mia madre, fan storica del Grande Mazinga....
Il 13 Agosto, quando dalle mie parti, grazie ad una promozione, il film sarà visibile con un biglietto di 3euro, torneremo per la quarta volta.

Ma in realtà, queste assidue visite nelle oscure sale di Pacific Rim sono più da imputare ad un desiderio di sostegno economico dell'opera che ad una ammirazione senza precedenti.

Premetto che il film ci è piaciuto abbastanza, ma non è affatto privo di difetti. Ovviamente quelle espresse sono opinioni personali, ed il forum serve proprio a questo!
Dato che gli ultimi argomenti enucleati sono quelli che restano più impressi a chi legge e dato che desidero lasciare un'impressione principalmente positiva, parlerò prima di quegli aspetti che considero negativi e dopo delle virtù di questo progetto.

1) Il più grave difetto di questo film è il mecha che risulta poco superiore all'inguardabile, anni luce dalle magnifiche ali del Wing 0 Custom. Infatti i robot hanno il difetto di un eccessivo "realismo", con poca o nessuna attenzione alle ragioni del Cuore ed alla spettacolarità pura e semplice. Il risultato è quindi un opera fredda, priva di battito, incapace di trainare gli istinti del pubblico Sognatore, basando la dialettica meccanica su un approccio razionale, troppo distante dalle atmosfere dei super-robot ma al contempo non definibile come real.
Anche l'uso di colori più vivaci per le livree (tipici dei super-robot anni '70) avrebbe giovato parecchio, ma nemmeno questo è stato concesso, optando per una sorta di mimetismo che a mio parere stona molto.

2) L'assenza delle armi chiamate è assolutamente imperdonabile. Tanto per capirci, sentir gridare "Alabarda Spaziale" ad un pilota prima dell'omonimo attacco, mi avrebbe condotto a sensazioni non descrivibili senza violare il comune senso del pudore....

3) La narrazione ci conduce troppo rapidamente "in medias res", cioè nel pieno degli eventi, affidandosi completamente a quello che in gergo artistico si chiama "spiegone" per descrivere tutto l'impianto narrativo precedente. Sarebbe stato molto più bello strutturare la storia in modo diverso,

Spoiler: show

iniziando dai primi, timidi tentativi di rispondere alla minaccia dei Kaiju, fino a giungere alla prima vittoria di un Jaeger e la conseguente riscossa dell'umanità. Gli eventi presentati nel film erano semmai più adatti ad un sequel.

In questo modo il susseguirsi degli eventi risulta troppo frettoloso, penalizzando la dimensione valoriale e l'analisi dei personaggi in favore di un'eccessiva quantità di scontri e battaglie.
Peccato, perché gli spunti di approfondimento dei personaggi c'erano ed erano davvero interessanti, ma sono stati sviluppati troppo poco.

Detto questo, passiamo ai molti aspetti positivi di quest'opera!

1) Il primo pregio di Pacific Rim è il Coraggio che sta dietro alla scelta che ha condotto all'esistenza stessa del film. Finalmente un regista e dei produttori hanno deciso di rischiare proponendo al cinema un'opera di fantascienza molto distante dai sicuri confini dei filoni comuni.
Oltretutto i pochi precedenti come Robojox ( http://www.videociak.net/skin1/images/ROBBOJJOKKK.JPG ) o lo stesso G-Saviour non avevano sortito risultati incoraggianti.

2) La recitazione. Io preferisco di gran lunga gli anime rispetto alle opere con attori in carne ed ossa i quali, per quanto possano essere bravi, non potranno mai eguagliare la perfezione delle figure disegnate.
Ma in questo film gli attori sono riusciti a convincermi, evitandomi la tipica nostalgia dei disegni animati che provo ogni volta che vado a vedere un film di fantascienza.

3) E' un film americano. Questo aspetto non è intrinsecamente un pregio, ma consente di applicare una certa indulgenza. In realtà il campo dei Super-Robot è tipico dell'intrattenimento giapponese e non fa certo parte dei canoni più tipici della fantascienza statunitense. In sintesi, il concetto è: "per essere americano, va anche troppo bene"!

4) Molto simpatici i personaggi dei due scienziati e del contrabbandiere, i quali conferiscono una piacevole nota di colore in stile "Boss" di Boss Robot, ma sono capaci anche di intuizioni determinanti.

5) Bella la citazione da Evangelion per il controllo neurale e bellissimo il concetto della "stretta di mano neurale" che consente a due individui di conoscersi a fondo senza parlare o confrontarsi. Sarebbe stato bello se il film avesse dedicato più spazio alle conseguenze sociali di una risorsa come questa, bilanciate però dal rischio di una disaffezione per le forme più comuni di relazione.

6) Davvero emozionanti i continui riferimenti a G-Gundam sia nello stile di pilotaggio che in quello di combattimento. Su questo concordo con Zooropa, anche se il mecha di Cherno Alfa (il più inguardabile tra gli inguardabili) è più ispirato ad una torre di raffreddamento per una centrale nucleare che al colbacco del russo Bolt Gundam. Inoltre

Spoiler: show

il ricorso narrativo ai sacrifici estremi ed alle esplosioni dei mecha mi ha portato pensare addirittura a Gundam Wing, facendo di conseguenza guadagnare un milione di punti al film!

In conclusione un film lodevole, con pregi e difetti, ma assolutamente meritevole della visione cinematografica, soprattutto in prospettiva. Infatti la pellicola attualmente distribuita non esaurisce affatto il potenziale di questo nuovo universo ed un sequel (tra l'altro ampiamente caldeggiato) sarebbe estremamente interessante.
Ma per riuscire a carpire ogni aspetto di questo nuovo mondo l'ideale sarebbe una serie di telefilm con almeno 50 puntate.
Anch'io sto continuamente con gli occhi puntati sul Box Office ( http://www.boxofficemojo.com/movies/?pa ... ficrim.htm ) e spero che da questa esperienza anche altri produttori trovino il coraggio di finanziare altri progetti simili, come il film live di Evangelion, quello di Gaiking e quello di Voltron......per non parlare della nostra Italia in cui si parla ormai da troppo tempo di un film su Goldrake ( http://www.theufo.net/index2.htm ).
Ovviamente, la meta ultima di tutto questo percorso sarebbe un film su Gundam. E sapete qual'è la serie di Gundam che ha avuto il maggior successo negli Stati Uniti??? Gundam Wing!!!!!
Il Sogno è così bello che lo custodisco gelosamente nel cuore....

Restando in trepidante attesa di poter vedere un "Aggancio Totale" tra Jeager in stile Daltanious nel prossimo film, incrocio le dita per il futuro che, timidamente, si mostra promettente!

Per concludere, desidero dare risposta a due perplessità che ho letto.....

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Alcune note spoilerose:

Spoiler: show

La spada ! Perché non l'ha usata fin da subito ?
In questo sembrava davvero un anime anni '80 in cui l'arma decisiva è usata, insipegabilmente, solo alla fine.
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Risposta:

Spoiler: show

I Jeager non possono usare armi fendenti o perforanti in ambienti abitati a causa del "Kaiju Blue" ( http://pacificrim.wikia.com/wiki/Kaiju_Blue ) il sangue altamente tossico dei Kaiju, per cui in tali campi di battaglia si preferiscono armi contundenti od auto-cicatrizzanti, come pugni e cannoni al plasma. Ovviamente questa restrizione va a cadere se si combatte nel fondo dell'oceano o negli strati alti dell'atmosfera!
Per cui nemmeno per questo aspetto il film richiama gli anime anni '80.......sob!

Visto (finalmente) ieri sera.
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Non manca qualche pecca d'ingenuità (per chi ha visto il film mi riferisco ad es. al rientro dall'atmosfera), ma in fondo, non erano ingenui anche Mazinga & Co.?
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Risposta:

Spoiler: show

Il rientro in atmosfera del Gipsy Danger non è così tanto "ingenuo". Se fai molta attenzione alla scena, poco prima di toccare terra, i piloti attivano la turbina pettorale riuscendo ad arrestare completamente la propria caduta. Quindi risulta plausibile il fatto che il Jaeger riesca a sopravvivere all'impatto finale. Inoltre, dato che non stava rientrando da un'orbita esterna ma da una distanza inferiore (seppur tale da giustificare combustioni d'attrito), risulta ancora plausibile una resistenza delle robuste corazze del mecha all'azione termica dovuta alla velocità di caduta.

Salutissimi a tutti!

[Franius]

1) Il più grave difetto di questo film è il mecha che risulta poco superiore all'inguardabile, anni luce dalle magnifiche ali del Wing 0 Custom. Infatti i robot hanno il difetto di un eccessivo "realismo", con poca o nessuna attenzione alle ragioni del Cuore ed alla spettacolarità pura e semplice. Il risultato è quindi un opera fredda, priva di battito, incapace di trainare gli istinti del pubblico Sognatore, basando la dialettica meccanica su un approccio razionale, troppo distante dalle atmosfere dei super-robot ma al contempo non definibile come real.
Anche l'uso di colori più vivaci per le livree (tipici dei super-robot anni '70) avrebbe giovato parecchio, ma nemmeno questo è stato concesso, optando per una sorta di mimetismo che a mio parere stona molto.

Difetto?
Cioè tu credi che realmente prima o poi costruiremo dei veicoli militari antropomorfi giganti con le ali d'angelo o di pipistrello?
Heero, lo sai su questo siamo sempre stati agli antipodi.

L'unico Gundam (a oggi) "realistico", nel senso di credibile, è questo:

pacificrim_gundam.jpg (94.38 KiB) Visto 1769 volte

5) Bella la citazione da Evangelion per il controllo neurale e bellissimo il concetto della "stretta di mano neurale" che consente a due individui di conoscersi a fondo senza parlare o confrontarsi. Sarebbe stato bello se il film avesse dedicato più spazio alle conseguenze sociali di una risorsa come questa, bilanciate però dal rischio di una disaffezione per le forme più comuni di relazione.

Traduzione allunciante di Neural Handshake.
Chiunque abbia masticato un po' d'informatica sa che l'handshale è "Il processo adoperato per stabilire i parametri di comunicazione tra due stazioni.".
Quindi IMHO non andava tradotto, essendo un termine tecnino, oppure andava tradotto con un genrico "Connessione"
Chi c'era agli albori della telecomunicazioni, quando si viaggiava con i modem (a 14.400, 28.800 e 33.300 bauds)?
Vi ricordate la sequenza di "aggancio", mentre il modem faceva tutte quelle "pernacchie" al telefono?
Beh in quel momento il modem stava facendo l'handshake con il server remoto (non che oggi una connessione dsl faccia qualcosa di diverso, solo che non sentite piu' le "pernacchie")...

[RX-78 PUGLIA]

Heero tua madre è una fan storica di Mazinga?
E' una donna di profonda saggezza!!!!

[Heero Yui]

1) Il più grave difetto di questo film è il mecha che risulta poco superiore all'inguardabile, anni luce dalle magnifiche ali del Wing 0 Custom. Infatti i robot hanno il difetto di un eccessivo "realismo", con poca o nessuna attenzione alle ragioni del Cuore ed alla spettacolarità pura e semplice. Il risultato è quindi un opera fredda, priva di battito, incapace di trainare gli istinti del pubblico Sognatore, basando la dialettica meccanica su un approccio razionale, troppo distante dalle atmosfere dei super-robot ma al contempo non definibile come real.
Anche l'uso di colori più vivaci per le livree (tipici dei super-robot anni '70) avrebbe giovato parecchio, ma nemmeno questo è stato concesso, optando per una sorta di mimetismo che a mio parere stona molto.

Difetto?
Cioè tu credi che realmente prima o poi costruiremo dei veicoli militari antropomorfi giganti con le ali d'angelo o di pipistrello?
Heero, lo sai su questo siamo sempre stati agli antipodi.

L'unico Gundam (a oggi) "realistico", nel senso di credibile, è questo:
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Premetto che, per quanto riguarda la fattibilità di un mecha nel futuro, siamo come due antichi romani che, parlando di una moderna autovettura, dicono che per l'eccessiva complessità della macchina, mai nessuno in futuro vi aggungerà componenti da "tamarro" o colori sgargianti! (Anche se le ali del Gundam Wing 0 Custom sono tutt'altro che una tamarrata ed hanno precise funzioni tecniche e simboliche).

Ma non è questo il punto. Cosa importa se un Gundam con le ali d'Angelo non sara mai costruito???
A me non importa assolutamente di questo. Ciò che mi importa sono le emozioni e le sensazioni che un mecha spettacolare (con tutto il suo intrinseco simbolismo) riesce a suscitarmi quando lo vedo riprodotto su un maxischermo!
La domanda se verrà mai realizzato non me la pongo nemmeno.
Guardo la fantascienza per Sognare e vivere la spettacolarità, meglio se alla luce di Valori che condivido.

Come dice Franius, è la nostra concezione della fantascienza che è agli antipodi. Dato che siamo nel campo delle pure opinioni, non esiste un modo corretto o non corretto di vederla. Semplicemente esistono modi diversi di concepirla.

Spiego per gli altri. Per me l'animazione, come il cinema, è soprattutto un'arte, al pari della musica e della pittura. Quando guardo l'Urlo di Munch ( http://cultura.biografieonline.it/wp-co ... -munch.jpg ), resto affascinato dal suo profondo simbolismo e dai valori che esso testimonia. Non mi domanderò mai se in futuro esisteranno esseri umani completamente privi di peli, con la pelle grigiastra ed il teschio deformato!

La più grande soddisfazione su questa questione la ho ricevuta scoprendo che anche il Maestro Yoshiyuki Tomino concepisce la fantascienza nel mio stesso modo. Durante il suo intervento al San Marino Anime Festival 2012, parlò ampiamente del "Sense of Wonder" ( il "Senso del Meraviglioso" ) come fondamento del suo modo di concepire la sua arte. Ero in platea, e mi misi a piangere (non me ne vergogno!) preda di quello stesso senso del meraviglioso di fronte a tali dichiarazioni!

5) Bella la citazione da Evangelion per il controllo neurale e bellissimo il concetto della "stretta di mano neurale" che consente a due individui di conoscersi a fondo senza parlare o confrontarsi. Sarebbe stato bello se il film avesse dedicato più spazio alle conseguenze sociali di una risorsa come questa, bilanciate però dal rischio di una disaffezione per le forme più comuni di relazione.

Traduzione allunciante di Neural Handshake.
Chiunque abbia masticato un po' d'informatica sa che l'handshale è "Il processo adoperato per stabilire i parametri di comunicazione tra due stazioni.".
Quindi IMHO non andava tradotto, essendo un termine tecnino, oppure andava tradotto con un genrico "Connessione"
Chi c'era agli albori della telecomunicazioni, quando si viaggiava con i modem (a 14.400, 28.800 e 33.300 bauds)?
Vi ricordate la sequenza di "aggancio", mentre il modem faceva tutte quelle "pernacchie" al telefono?
Beh in quel momento il modem stava facendo l'handshake con il server remoto (non che oggi una connessione dsl faccia qualcosa di diverso, solo che non sentite piu' le "pernacchie")...

Sì, ricordo anch'io quando il mio 486 si connetteva ad internet grazie al possente modem a 28.800 emettendo una curiosa quanto inconfondibile serie di trilli!
Ricordo anche Windows 3.1 ed il Browser Netscape, con il sistema operativo DOS 6....... ed anche roba ben più vecchia!

Non metto minimamente in dubbio quello che hai detto in merito alla traduzione letterale di "Handshake", ma non è affatto da escludere che il buon Del Toro abbia voluto giocare sull'ambiguità di quel termine offerta dall'inglese!
Handshake vuole dire anche "stretta di mano" e nel caso dei Jeager acquisisce una simbologia davvero meravigliosa, piena di significati più profondi che sono riusciti a farmi provare intense emozioni. Una traduzione più "tecnologica" avrebbe tagliato le ali ai voli pindarici della fantasia, riducendo di parecchio il divertimento.
Se il doppio significato non era previsto, allora sarò infinitamente grato agli adattatori italiani per aver contribuito ad accrescere la magnificenza del Sogno! Un effetto simile al lavoro svolto per Frankenstei Junior in cui la battuta del "lupo ulilì, castello ululà!" è frutto del lavoro di adattamento e supera di gran lunga l'originale.
Le battute dei film, per me, sono come testi di poesie ed amo moltissimo lucubrare su tutti i possibili significati reconditi, proprio come fa un professore di letteratura con un testo classico!
Questo aspetto è almeno metà del piacere che provo nel vivere l'arte della fantascienza.

Heero tua madre è una fan storica di Mazinga?
E' una donna di profonda saggezza!!!!

Beh, ti ringrazio.....
Io sono piuttosto di parte, ma reputo proprio di sì!
Viene a Lucca Comics ogni volta che può e quando acquistai il Soul of Chogokin del Grande Mazinga, aprii la scatola insieme al lei.
Pensa che anche mio nonno materno (quello che purtroppo sta male) ha sempre mostrato una grande passione per il mondo fantasy (giocava con me a "Hero Quest"), il primo Flash Gordon, I Cavalieri dello Zodiaco (!) ed anche la fantascienza, tanto che si sarebbe potuto tranquillamente iscrivere allo STIC !!!

[RX-78 PUGLIA]

Una famiglia all'avanguardia!!!