Si, siamo andati un po' OT cercando di approfondire il discorso sulle armi. Sempre di realismo si tratta... heheheheheHeero Yui ha scritto:
Pensa che questo Topic era nato per avanzare una proposta: il Realismometro! Ogni utente del Forum avrebbe potuto inserire il livello di realismo, nell'ambito delle serie di Gundam, che preferisce ritrovare nei nostri amati anime.
Per farlo è necessario realizzare una barra con la lista delle timeline, da quella considerata più realistica fino a quella considerata di meno. Poi ciascuno avrebbe potuto porre la propria freccia all'altezza desiderata, così da far conoscere a tutti gli altri utenti le proprie preferenze Carino no?
Saluti caro Mr.Rubin, ancora piacere di averti con noi !!!
vediamo che sorprese ci riserverà il futuro per queste mie pazze proposte....
Purtroppo non posso dire nulla sul discorso delle varie time-line, ho sempre solo visto, rivisto e goduto la serie MSG: quindi posso solo dire che l'UC 79 mi sembra molto realistico. Sono anche riuscito a vedere in tv qualche scena di un'altra tra le varie serie, non saprei dire quale, ma non mi dava le stesse sensazioni...
Secondo me uno dei principali motivi del realismo dell'universo Gundamico, rispetto agli altri robottoni, è il fatto di dare maggiore importanza alle relazioni umane, di descrivere personaggi non completamente coerenti - chi più, chi meno - e colti nei momenti di dubbio e di passione come accade a quasti tutti gli esseri umani: nella maggior parte degli altri toons, dai manga ai super eroi americanti, l'eroe è un buono per definizione non sbaglia mai, non ha mai dubbi, cosi come il cattivo non mostra mai lati buoni; in Gundam non è cosi, infatti vediamo Amuro disertare continuando comunque a preoccuparsi per i propri ex compagni, Seila "rubare" il Gundam per contattare il nemico al fine di ottenere informazioni sul fratello, la gelosia di Hayato nei confronti di Amuro, la presunta codardia di Kay, Char che si distrae molte volte durante i combattimenti pensando alla sorella, l'anonimo soldato di Zeon che ricorda ad Amuro che è troppo gentile, i soldati di Zeon che vanno a "congratularsi" con Amuro per aver rimosso tutte le bombe attaccate al Gundam...
Altre cose aggiungono forse non realismo ma il senso dell'umorismo di disegnatori, animatori e forse anche del regista: la presenza di un "pinocchio" abbandonato tra le macerie di Belfast, il serpente che si spaventa e perde gli anelli quando vede i MS di Zeon intrufolarsi a Jaburo, l'inquadratura in campo lungo di Gundam quando entra nel "Texas" che lo fa sembrare un pistolero del west - infatti anche l'ombra non corrisponde perfettamente e fa sembrare che Gundam abbia due pistole al cinturone - pronto al duello, sempre nel "Texas" il topo che "nuota" in assenza di gravità, le marachelle dei tre piccoli monelli con la complitità di Haro... Tanti piccoli dettagli sembrano messi appositamente per abbassare i toni troppo drammatici spesso presenti nella serie, piccoli messaggi - quasi subliminali - che in fin dei conti ci rendono famigliare il tutto.
Mister Rubin