Si Alza Il Vento

[Franius]

Qualche polemica accompagna il successo del nuovo capolavoro di Hayao Miyazaki in concorso a Venezia..

[Relena Darlian]

I pareri sono discordanti, ma l'affermazione del maestro mi fa pensare che forse Abe non si sia allontanato troppo dalla "verità"........ma vediamo
Ammetto di conoscere poco dei suoi film, se non Mononoke-Hime (ill mio preferito tra quelli visti ) e pochi altri, per cui non mi sbilancio.....

Vediamo com'è e poi ci "scanneremo" come al solito qui sul forum .......

[Cronos]

Da notare come l'articolista si sia premurato di dire subito che i caccia Zero furono usati per l'attacco a Pearl Harbor e le squadre kamikaze, cercando di connotarlo più negativamente possibile.

Nessun accenno al fatto che lo Zero è stato per tutta la prima fase della guerra mondiale il miglior caccia sul campo come prestazioni, un capolavoro di ingegneria, quasi imbattibile da primi modelli degli alleati.

[AEOLIA]

A parte il fatto di calcare la mano su come sia stato usato lo Zero, c'è da dire che poi l'autore dell'articolo si riprende sul finire dell'articolo accenna come Miyazaki sia quanto di più lontano ci sia dalla glorificazione della guerra, o adirittura dal rendere omaggio allo spirito militare.

Miyazaki esalta le scelte controcorrente, del singolo che coraggiosamente sfida enormi difficoltà.
Siano esse le opinioni degli altri, l'odio personificato, la sopravvivenza, se stessi.

E c'è sempre denuncia della follia umana, in Nausicaa specialmente.
Amo i suoi film.

Aspetto con trepidazione questo nuovo film.
Ancora di più visto che riprende un suo fumetto.

[Heero Yui]

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Nessun accenno al fatto che lo Zero è stato per tutta la prima fase della guerra mondiale il miglior caccia sul campo come prestazioni, un capolavoro di ingegneria, quasi imbattibile da primi modelli degli alleati.

Confermo in pieno le considerazioni sullo Zero fatte da Cronos!
Purtroppo le prestazioni eccellenti del velivolo erano garantite da una corazzatura pressoché assente, molto inferiore agli standard dell'epoca. Infatti i progettisti puntarono tutto sull'agilità dell'apparecchio che lo rendeva quasi incolpibile!

Purtroppo non conosco Miyazaki ed i temi dei suoi film appaiono parecchio distanti dal mio gusto personale, per cui sono scoraggiato dal vederli. Ma se questo suo ultimo lavoro parla di ingegneria aeronautica della Seconda Guerra Mondiale, allora qualche scintilla d'interesse potrebbe accendermela.

[char88]

Non vedo l'ora che esca, il tema mi interessa molto ed in genere non rimango mai deluso dai lavori Ghibli (ormai tra gli ultimi artigiani dell'animazione...).
A me Miyazaki piace perchè durante tutta la durata dei suoi film vieni catapultato in mondi fantastici e/o bucolici, in cui senza alcuna volgarità e cattivo gusto si ritrovano valori alti ma anche feroci critiche al sistema moderno, nonchè il sense of wonder tanto caro a Tomino. Insomma adoro l'unione tipica nipponica tra i suoi mondi da sogno miscelati a tematiche adulte senza mai scadere nel volgare.