Pacific Rim

[DM67]

[Ry]

sicuramente da vedere... ma la trama mi lascia perplesso!
una Gozzillata
Ry

[char88]

ispira l'idea, ma tanto so già che sarà la solita americanata...certe tematiche sarebbe bene le facessero i giappi.

[AEOLIA]

Dunque Transformers ha sdoganato ( XD ) il genere "distruzione di massa in città con robot alti come palazzi".
Di sicuro ha catturato istantaneamente la mia attenzione.
Quindi era solo questione di tempo, per quanto stupida potrà essere la trama di Pacific Rim o quello che vi pare, comunque per me va lodato.
Ultimamente sembra esserci la tendenza al remake sia nell'industria del cinema che dei videogiochi.
Perfino a distanza di pochi anni.
E un'idea originale mi sembra discretamente preziosa.

ispira l'idea, ma tanto so già che sarà la solita americanata...certe tematiche sarebbe bene le facessero i giappi.

Purtroppo quel problemino che accenni si sentirà in genere già nelle battute che si scambieranno i personaggi su schermo...

Ma questo accade anche nelle trasposizioni a comic di qualcosa di jappo.
Sfogliando il comic di Resident Evil, leggere/vedere disegnata Jill in classica divisa stars (con un'espressione arcigna che neanche Vin diesel potrebbe fare) esclamare, dopo il primo incontro con gli zombi/averne (ri)ucciso uno:
" MA CHI SO STI TIZI " devo dire che non saprei come definirla diversamente da americanata...

Perdonatemi la divagazione, ma devo dire che le versioni in altri media a cura americana/europea di moltissimo materiale jappo sviliscono il contenuto orginale e perfino la sua forma.

[RX-78 PUGLIA]

La regia di Guillermo del Toro penso che possa dare un minimo di garanzia, visto cosi sembra un gran Smash Buck Back Crash

[Franius]

Partiamo da un presupposto molto semplice: cinema, tv, fumetti, sono tutti "industria d'intrattenimento".

Che po in mezzo a tantissima produzione ci siano anche dei capolavori, ben venga (anzi meno male), ma non dimentichiamoci il punto di partenza espresso con le due paroline di cui sopra: industria e intrattenimento.

Per quanto mi riguarda, sono un occidentale e per quanto affascinato da alcune produzioni orientali, devo dire che a livello cinematografico preferisco di gran luna Hollywood (americanate comprese) alle produzioni del sol levante.

I giapponesi solo da pochissimi anni hanno cominciato a rendersi conto di essere sul pianeta Terra e non solo in Giappone.
Praticamente tutta la loro produzione è sempre stata pensata a uso e consumo esclusivo degli abitanti di quell'isola all'estremo del continente asiatico.

Miopia? Arroganza? Sottostimazione delle loro potenzialità?
Non lo so, fate vobis.

E' assolutamente normale che un prodotto rispecchi le sue origini, ma e' altrettanto vero che se facessimo noi un film bellissimo dove i dialoghi son un uno qualsiasi dei dialetti stretti di una qualsiasi regione d'Italia, beh non potremmo poi lamentarci se all'estero verrebbe snobbato...

Blade Runner e' un'americanata?
Si certo.
E' ambientato a Los Angeles, ci sono grattacieli dappertutto. La mega multinazionale che ha creato i Nexus (la Tyrell) e' americana.
Anche l'atteggiamento di Deckard che fa il poliziotto "sopra le righe" è americano.

Ma questo ha impedito a Blade Runner di essere un capolavoro?
Non mi pare.

Come ha detto Aeolia, il genere sembra sdoganato.
Se Pacific Rim incasserà al botteghino, allora ce ne saranno altri di film coi robottoni.

E da questo alla realizzazione di un film su Gundam il passo è breve....

[char88]

Purtroppo quel problemino che accenni si sentirà in genere già nelle battute che si scambieranno i personaggi su schermo...

Ma questo accade anche nelle trasposizioni a comic di qualcosa di jappo.
Sfogliando il comic di Resident Evil, leggere/vedere disegnata Jill in classica divisa stars (con un'espressione arcigna che neanche Vin diesel potrebbe fare) esclamare, dopo il primo incontro con gli zombi/averne (ri)ucciso uno:
" MA CHI SO STI TIZI " devo dire che non saprei come definirla diversamente da americanata...

Perdonatemi la divagazione, ma devo dire che le versioni in altri media a cura americana/europea di moltissimo materiale jappo sviliscono il contenuto orginale e perfino la sua forma.

Eh sì, purtroppo è vero.
E non è per sminuire il lavoro di certi registi americani (alcuni dei quali oggi ingiustamente ostracizzati da un'Hollywood semi-morente che pare vivere di remake e reboot), ma abbiamo le dimostrazioni evidenti, date da anni di cinema, che molto spesso le produzioni americane commerciali non sanno adattare opere nate in Giappone/oriente (anche di altre culture volendo).
Certo Del Toro alla regia può essere una garanzia, bisogna vedere quanto sia voluta da lui l'opera e quanta libertà creativa gli hanno dato...
Quello che non vorrei vedere è la solita, ennesima proposta stile Transformers incontra Independence day, col patriottismo di plastica, i personaggi monolitici e stereodati e la solita solfa manichea.
Quello che vorrei? Mah, basterebbe lo spirito di Gundam o anche solo dei vecchi robottoni se non vogliamo andare troppo sull'impegnato.

@Franius: capisco il tuo punto di vista (fra l'altro complimenti per le tue competenze su Blade Runner e non solo) e
per metà sono d'accordo con te...
L'industria dell'intrattenimento è appunto una macchina per fare soldi, su questo non ci piove ed è anche giusto che le persone vengano retribuite per il loro lavoro, ci mancherebbe! (Ci sono comunque casi di "artigiani" che lo fanno principalmente per passione, ciò si ripercuote poi sulle opere)

Anche io non disdegno affatto le produzioni hollywoodiane, beninteso, resta il fatto che oggi fatico un po' a trovare la verve che si vedeva negli anni addietro...e c'è da dire che guardo con interesse da anni al cinema giapponese (non c'è solo Kurosawa), qualche perla coreana o europea.
Sarà che oggi molti grandi registi yankee o non ci sono più, o vengono messi da parte o si sono bevuti il cervello , sarà che i grandi maestri degli effetti speciali (alcuni fra l'altro italiani) han lasciato il posto ad una CG giocosa, sarà che a differenza dello spettatore medio americano (ricordiamoci che anche loro lavorano in primis per il mercato domestico) quando la buttano troppo sul becero o autoreferenziale non mi ci ritrovo...
Alla fine molti di quei registi erano/sono outsider (espliciti o non) di tutto quel sistema da catena di montaggio che ci serve in tavola le Bay-ate varie.

Quello che dici sui giapponesi è vero, han sempre pensato tutto ad uso e costumo domestico, è sempre stato il loro marchio di fabbrica. Quello che secondo me a loro manca è mettersi in testa di fare marketing più pressante, ambito in cui al contrario gli americani si danno da fare in tutto il mondo...vi immaginate Gundam, già di per sè conosciuto da tutte le generazioni cresciute a pane ed anime, con il marketing di un blockbuster americano o dell'ennesimo Call of Duty? Secondo me è su questo che devono puntare di più, valorizzare il made in Japan, in un mondo dove altrimenti il valore effettivo delle cose in sè si va a perdere. Tutta questione di soft power...
La domanda che uno si pone è: perchè il Giappone non si è adoperato troppo in questo senso?
Perchè detto in parole povere, fino a pochi anni fa non ne hanno mai avuto troppo bisogno, il mercato interno
ha sempre assorbito tutto e per l'estero bastava la nomea che si erano costruiti negli anni (es. industria elettronica/automobilistica) o il passaparola tra appassionati o riviste che correva più veloce della pubblicità (es. import di videogames). Poi vabè c'è proprio un discorso prettamente culturale ma per ora taglio qui sennò si allunga troppo...

Sì certo, Blade Runner è americanata, ma americanata "buona".
Ma non è un film è montato a videogames, non fa la solita retorica reaganiana, è un film cupo, ti fa ragionare su
mille cose, quel montaggio è favoloso, la pioggia perenne, via non fatemici pensare...
Fra l'altro il film è ambientato a Los Angeles ma se non sbaglio fu l'ennesimo prodotto ispirato alla Tokyo degli anni '80, all'epoca vista come vera e propria città futuristica/marziana .

[Franius]

Sì certo, Blade Runner è americanata, ma americanata "buona".
Ma non è un film è montato a videogames, non fa la solita retorica reaganiana, è un film cupo, ti fa ragionare su
mille cose, quel montaggio è favoloso, la pioggia perenne, via non fatemici pensare...
Fra l'altro il film è ambientato a Los Angeles ma se non sbaglio fu l'ennesimo prodotto ispirato alla Tokyo degli anni '80, all'epoca vista come vera e propria città futuristica/marziana .

Ahem, a scanso di equivoci, forse non è trapelato dalla mia modesta analisi di cui sopra, ma io considero Blade Runner un capolavoro assoluto di cinematografia, non solo di quella di sci-fi.

Sarà che oggi molti grandi registi yankee o non ci sono più, o vengono messi da parte o si sono bevuti il cervello ,

E come non citare tra questi proprio l'uomo che ci ha relagato Blade Runner? Ridely Scott è uno dei quei semidei che camminano in terra a cui l'età ha fatto davvero male. Tanto.
(Ogni riferimento a tutte le sue dichiarazioni degli ultimi 2 anni che hanno portato poi a Prometheus è puramente voluto).

[Zooropa]

Del Toro è comunque una garanzia.
E' bravissimo con i film spettacolari tratti da fumetti (Blade 2, Hellboy 1 e 2) ed è E-C-C-E-Z-I-O-N-A-L-E con i film di guerra (Il labirinto del fauno).
Da quel che ho visto questo Pacific Rim prende comunque pesantemente ispirazione da un anime: Argento Soma (il personaggio del capitano sembra proprio Hartland!).
Argento Soma prendeva molto da Evangelion che a sua volta doveva almeno qualcosa a Gundam.
Vedremo...

[AEOLIA]

Ahem, a scanso di equivoci, forse non è trapelato dalla mia modesta analisi di cui sopra, ma io considero Blade Runner un capolavoro assoluto di cinematografia, non solo di quella di sci-fi.

Pienamente d'accordo, pura poesia cinematografica.
Assolutamente indimenticabile.

Forse uso il termine in modo inopportuno.
Quando dico "americanata" lo dico pensando più al...
Tentativo di trasformare un progetto in un inghiottisoldi al botteghino, in un "blockbuster".
Questo lo si tenta di ottenere usando tutta una serie di clichè(tipici in film d'azione, commedie, horror), partendo da un'idea che non è del team di sviluppo, bensì proveniente da un altro media o sviluppato in passato che viene totalmento o quasi stravolta.
Un semi insuccesso, sotto gli investimenti spesi o peggio un floppone colossale.

Questo accade perchè i primi a non credere alle potenzialità dell'ispirazione originale sono proprio quelli che la stanno usando:
pensano che aggiungendo e togliendo qui e la si migliori e questa possa essere fruita da un più largo pubblico.

Fatta questa premessa, aggiungo come mia opinione personale, la fortissima delusione dei primi due titoli di film che mi vengono in mente:
Dragonball
Resident evil(non me ne vogliano i fan della Milla sembra che comunque abbia mantenuto un discreto successo)

-Quanto di più lontano dai personaggi e storie originali-

Mentre quello che mi ha sorpreso in positivo:
Speed racer (mi spiace per la scarsa risposta del pubblico, era davvero ben fatto e divertente)
Silent Hill

-Entrambi riescono a catturare quanto basta l'anima della prodotto originale-