Io Reccoa l'ho sempre vista come la donna single che arriva alla crisi della trentina e deve trovarsi qualcuno al più presto.Daeva ha scritto:Se dici che Reccoa è molto azzeccata nella sua femminilità, in quanto "femmina" mi offendo
Diciamo che è il perfetto stereotipo della donna isterica incomprensibile all'uomo! Sei troppo raffinato, tutta questa cura nella caratterizzazione non ce la vedo, probabilmente il voltagabbana è un "incidente di percorso" per darle una profondità che non ha.
A questo punto se Char tentenna lei non può più aspettare e si butta sul primo che passa.
Trova Scirocco e via, al cuor non si comanda, per cui alla malora AEUG e tutto il resto.
Donne che ragionano così ne esistono fin troppe, credetemi.
A me questo sembra normalissimo.ma che i personaggi in questione spariscano nella transizione da una serie all'altra, limitandosi a dei piccoli camei qua è là. L'unica eccezione è Char, direi, e per alcuni versi anche Amuro (l'unico degno "rivale" di Char per antonomasia).
Sarebbe davvero irrealistico che una guerra che spazia su tutto il sistema solare abbia solo e sempre 4 persone come protagonisti cardine. E' giusto che i personaggi siano il più possibile e si alternino nelle varie serie, è più credibile di una guerra combattuta dai soliti quattro. Senza contare che è assolutamente naturale che la gente si faccia da parte dopo esser sopravvissuta una volta e lasci il testimone a chi vuol rischiare al posto suo. I protagonisti della prima serie sono tutti sopravvissuti, Amuro compreso, e qualunque essere umano normale dopo averla scampata in quel modo eviterebbe di farsi coinvolgere ancora in fatti di guerra.
A meno che non si tratti di personaggi come Char, che ormai ottenuta vendetta non ha altro nella sua vita se non l'eredità politica lasciata dal padre.
Si ok, con tre figli a carico l'una, e due l'altra cosa dovevano andare a fare secondo te ?Esempi: le già citate Mirai e Frau, protagoniste nella prima serie, entrambe rilegate al ruolo di casalinghe dalla vita tranquilla nelle serie seguenti.
Una persona normale nei loro panni, dopo tutto quello che hanno rischiato sulla Base Bianca, cosa farebbe finita la guerra ?
Direbbe "Che figata, facciamolo ancora " ?
Forse perché dopo 50 episodi di Zeta + 15 di ZZ Tomino voleva mostrare una maturazione del personaggio ?Fa, da amica piperina a crocerossina castigata (c'è una parte in ZZ in cui rimprovera i protagonisti per essere dei bambocci, fosse stata in carne ed ossa l'avrei abbracciata XD ma la verità è che la bamboccia in Zeta era lei)...
Forse perché ritrovarti a dover assistere un semi-lobotomizzato come Camille, comunque ti cambia la prospettiva della vita e i valori nel metterla a rischio ?
Dal mio punto di vista il comportamento di Fa in ZZ è più che coerente, non è più la ragazzina del liceo che era all'inizio di Zeta, ma ormai è una persona matura che ha visto le atrocità della guerra, persone morire, altre subire danni irreversibili e oltretutto le assiste nel suo mestiere quotidiano.